lasimo e il mare

1 aprile 2013 (15)-tiltshiftil mare io credevo di odiarlo.

lun 1 aprile 2013 (29)lun 1 aprile 2013 (30)da sempre mi viene in sogno e si ingoia me, i miei figli e le mie cose.

lun 1 aprile 2013 (13)lun 1 aprile 2013 (10)non c’è volta in cui passandogli accanto io non stringa più forte la mano che mi tiene.

lun 1 aprile 2013 (26)dei mari che conosco io, come di certe angosce oscure,  non si vede il fondo.

il mare, e l’acqua in generale, sono la mia paura ancestrale e incontrollata.

forse sono morta annegata in un’altra vita e probabilmente me ne serviranno altre dieci per ristabilire un equilibrio ma ultimamente c’è qualcosa di diverso.

lun 1 aprile 2013 (25)dopo dodici anni di indifferente convivenza mi capita di sentire la nostalgia del suo odore.

l’odore del mare.

lun 1 aprile 2013 (24)e di quel rumore cupo che ti mozza il respiro e ti fa palpitare il cuore.

lun 1 aprile 2013lun 1 aprile 2013 (27)lun 1 aprile 2013 (19)lun 1 aprile 2013 (18)andare al mare non è più camminare verso l’apice delle proprie ansie ma è l’entusiasmo di trovare preziosissimi frammenti di conchiglia, è scovare  il sasso giusto, seguire le impronte di un cane pazzo.

lun 1 aprile 2013 (11)Nelly Nero Seawqwqwqeed-tiltshiftlun 1 aprile 2013 (22)è sentire la paura farsi da parte, per lasciare spazio ad altre emozioni.

lun 1 aprile 2013 (3)lun 1 aprile 2013 (4)

lun 1 aprile 2013 (2)lun 1 aprile 2013 (16)lun 1 aprile 2013 (17)lun 1 aprile 2013 (15)lun 1 aprile 2013 (9)lun 1 aprile 2013 (8)lun 1 aprile 2013 (7)lun 1 aprile 2013 (5)lun 1 aprile 2013 (6)non credo potrò mai metterci piede,
ma guardarlo senza sentirmi soffocare mi sembra oggi più possibile.

1 aprile 2013 (27) 1 aprile 2013 (28)poi però si torna a casa !

16 thoughts on “lasimo e il mare

  1. Io invece non credo di poter vivere senza. Non credo di riuscire a non guardarlo tutte le mattine appena sveglia, dalla camera, dalla cucina, dalla sala. Tutte le notti . Ma è bello così: la diversità ci unisce.
    E.

  2. Io amo tanto il mare. Lo amo con rispetto, sapendo che può essere meraviglioso ma anche terribile.
    Sto passando il resto della mia vita a rimpiangere i 4 mesi durante i quali ho vissuto in una città di mare.
    Ma un anno fa, quando mi è capitato di dormire in una casa quasi in riva al mare, ho patito tantissimo l’arrivo della burrasca: di notte anch’io mi sognavo onde altissime che mi si chiudevano sopra, che brutte notti.
    Però c’è da dire che gli incubi li ho anche a casa mia, giusto l’altra notte ne ho fatto uno angosciantissimo che non riguardava per niente il mare (ma c’era comunque un sacco di acqua, perché diluviava).

    1. Pesaro, nelle Marche.
      nelle foto puoi vedere la famosa Palla di Pomodoro e il Villino Ruggeri “splendido esempio di liberty in italia”.

  3. Quanto pagherei per avere lo scenario del tuo post ogni giorno davanti agli occhi. Anche a me fa venire strane angosce, ma in realtà ci vado appena riesco e non conosco una pace più profonda che guardare quella distesa interminabile… Soprattutto in questa stagione…

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