in linea generale mi trovo contraria alla sterilizzazione ad oltranza che viene largamente praticata sui gatti.
soprattutto per le colonie che vivono fuori città credo sia un gesto decisamente egoista.
le colonie feline hanno un loro naturale equilibrio che le mantiene generalmente sotto i venti membri (a seconda poi del cibo che hanno a disposizione) garantito dalla morte dei cuccioli in sovrannumero e dalla dispersione dei maschi adulti.
ecco,
il problema è questo,
accettare le morti e le dispersioni.
dopo dodici anni di vita coi gatti,
dopo aver visto epidemie, volpi assassine, gattoni migrati,
dopo aver stillato litri di collirio, dispensato antibiotici, medicato ferite, versato vagonate di lacrime, io mi sono stufata !
non che non avessi già sterilizzato dei gatti, quelli più docili e avvicinabili, che ancora sono con me dopo tutto questo tempo e che amo di un amore inspiegabile, ma avevo aspettato che vivessero un po’ della loro vita felina, che fossero stanchi.
ora l’idea di perdere questi cuccioli, di non essere certa che il loro futuro sia qui a casa nostra, mi scatena un magone pesantissimo.
non so se è perchè sono indebolita dalla vecchiaia o se è perchè sin dal primo giorno li abbiamo voluti così fortemente da rischiare di farci cavare gli occhi dalla loro selvatica madre pur di avvicinarli…
fatto sta che la campagna di sterilizzazione di massa è cominciata dopo solo cinque mesi di dolce vita gattesca.
sette cuccioli e due madri da sottoporre ad intervento da qui a febbraio.
emotivamente sono stressatissima.
tenerli dentro casa dopo l’operazione è sofferenza pura.
vomiti, piscia puzzosissima, cacca che sa di antibiotico, lettiera questa sconosciuta, ringhi, gnaulii, sguardi carichi di odio, sete di vendetta, suppliche, miao che perforano il cervello, molecole di urina che ti marcano a vita…
ma ce la posso fare !
è per il mio bene!
Hai tutta tutta tutta la mia solidarietà.
In questo periodo vivo una situazione simile, anche se non dovuta alle sterilizzazioni: il trasloco ha turbato parecchio almeno due delle mie gatte (ma il loro umore si riversa su tutti), è tutto un marcare, soffiare e fare fusa di rassicurazione.
Epperò non potrei fare senza. Di notte dormo scomodissima con la più insicura addosso, ma se lei si sente meglio così chissenefrega.
Buona guarigione!
grazie ! oggi va già decisamente meglio, anche se distribuire gli antibiotici suddividendoli nella pappa è un casino totale ! e del resto, nemmeno io potrei fare senza !
Io preferisco le iniezioni, fatico molto meno e sono sicura che abbiano assunto il farmaco. Ormai ho la manualità dei veterinari che lavorano con gli animali selvatici.
davvero ??!! ma chi ti ha insegnato a farle ?!
dopo questa dichiarazione e le ultime foto delle tinture, stai praticamente nell’olimpo !!
no, io non credo sarei capace…mi basta un miagolio di sofferenza per sentirmi partire l’ansia dalla pianta dei piedi !
Mi hanno insegnato le veterinarie. E credimi, le iniezioni sono il meno: è tenere fermo il gatto ad essere un rodeo!
Certo che ce la puoi fare!!!!!!!!!!!!!! Io faccio il tifo per te!!!!!!!!!!!!!!!
Lunga vita ai gatti!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Smuack e tante carezze ai cuccioli!!!!!1 😉
sempre lunga vita !
la “nonna” è schifatissima dell’odore che regna in casa e dell’incredibile indisciplina dentro la quale siamo improvvisamente piombati !
Sei parecchio coraggiosa. La combinazione di piscio, puzza, tintura, casino mi fa una volta in piu` convinta che i gatti sono belli, ma sono piu` belli fuori di casa mia! Quando ero bambina mia nonna ne aveva due nel giardino, maschi, non mi ero mai resa conto che portassero cosi` tanto lavoro.
Comunque complimenti
sì, anche io li preferisco liberi nel giardino ed è così che sono abituati, ecco il perchè di tutto ‘sto casino quando li chiudo a forza in una stanza.
noi in casa teniamo solo “la nonna”, una micia nera e anziana che nella mia mente malata è la reincarnazione della mia adorata nonna Griselda e quindi gode di un trattamento decisamente speciale !
di lavoro ne danno solo quando mi impunto a violare la loro natura e quindi giustamente si vendicano nei modi più subdoli.
Tutto il mio appoggio… è difficile ma credimi, è il meglio. Vedrai da te la differenza, quando il periodo peggiore sarà passato! Coraggio! 🙂
sì, grazie dell’appoggio ! la differenza sto già cominciando a vederla ! ♥
Bene dai, allora vuol dire che ne sta valendo la pena! Capire cos’è “meglio” non è sempre facile, sia che si parli di esseri umani che di animali… 🙂 In bocca al lupo per tutto!