cose che ho fatto quest’estate (2)

Mettermi qui a sistemar le foto estive mentre fuori piove a dirotto ha decisamente un effetto terapeutico sul mio umore meteopatico…ma non posso certo continuare all’infinito, quindi diciamo che ho deciso di selezionare abbondantemete, tanto che ci saranno questa e un’altra puntata, dopodichè torneremo nell’infame presente !

Le foto si riferiscono al Palio del Daino di Mondaino, unica sagra medievale che continuiamo a frequentare anche se per motivi poco nobili e pochissimo culturali.

Debbo infatti confessare che ci andiamo esclusivamente per mangiare un piatto di antichissima ricetta che è la cosa più buona del mondo e che fanno solo durante questa festa !

Si tratta di uno stracotto di maiale in agrodolce che viene servito con delle cipolle-carote-castagne-uvetta in salsa e difficilmente posso rendere a parole quanto siano buone!

Ovviamente anche il contesto della festa è molto bello ma si ripete abbastanza simile anno dopo anno, quindi non abbiamo mai grandi sorprese.

( Anzi, temo che l’unica vera sorpresa sia l’aumento del prezzo del biglietto di ingresso, che rende questo nostro capriccio un po’ troppo dispendioso, quindi questi potrebbero essere gli ultimi scatti a Mondaino per quel che mi riguarda, sigh ! )

L’artigianato, presente in massa a queste sagre di stampo storico, è stato per me una vera rivelazione quando ho cominciato a frequentarle e ancora oggi, dopo quasi vent’anni, m’incantano la dedizione e la passione delle persone verso arti e mestieri che nessuno apprezza più fino in fondo.

Credo sia proprio l’aver frequentato questi mercati ad aver acceso in me delle passioni simili, che mi hanno letteramente ossessionata nel corso del tempo e che si sono susseguite ciclicamente, perdendosi e ritornando, in un ritmo che è stato fondamentale per il mio crescere.

Ho imparato ad usare le mani ( che sono degli attrezzi meravigliosi ) per cose ben diverse dal semplice sfogliar libri ed è stata la cosa migliore che potessi fare per me stessa.

Il solo pensare a quante cose posso ancora sperimentare mi elettrizza.

…certo, in effetti potrei cominciare subito col migliorare la qualità delle mie foto scattate in notturno, che rispetto alle potenzialità della macchina sono vergognose !

Portate pazienza !

cose che ho fatto questa estate (1)

Finalmente mi sono decisa a svuotare la memoria estiva della mia Canon e ci ho trovato una quantità di foto impressionante.

Colta dall’ansia di doverle sistemare ho deciso di prendermela comoda e ricorrere al buon vecchio ordine cronologico anche se questi primi scatti si perdono lontanissimi nella memoria.

( Si tratta di una rievocazione storica chiamata “Montegridolfo Liberata“, che oltre alla battaglia propone spettacoli, ambientazioni d’epoca, visita al museo della Linea dei Goti e dove, tra l’altro, si mangia benissimo )

Da qualche parte già ho scritto che abbiamo abbandonato il medievale per buttarci sulla storia moderna e ci è di grande conforto sapere che l’Italia è un incredibile fermento di rievocazioni storiche.

Non tutte sono allo stesso livello ovviamente ma la partecipazione degli organizzatori e dei figuranti è così sentita da sbalordire. Personalmente non amo in modo particolare il bianco e nero nelle foto ma in questo caso mi è sembrato fosse il modo migliore per favorire il viaggio temporale verso un periodo che ci è stato raccontato da sempre con immagini desaturate. Per me che in questi ultimi anni ho viaggiato pochissimo in orizzontale, i salti nel tempo e nella sua emotività sono diventati importantissimi. Ho fatto tante cose questa estate.

Molte inutili, altre controvoglia.

Sono in un periodo inquieto ed anche un po’ infelice e suppongo sia stato questo a tenermi lontana dalla tastiera così a lungo.
( Non c’è nulla che mi annoi di più di me che racconto i miei tormenti interiori! )

Ma ho visto e fatto anche tante cose bellissime e sono queste che vi voglio mostrare.

A prestissimo !