ricucire

genn 15 (12)ora che mia madre è finalmente uscita dall’ospedale e che mio padre ha sospeso le sue telefonate tristi e pregne di pessimismo cosmico, sembra che quellovosodo che mi stava piantato in gola sia sceso un po’ più giù, regalandomi l’ebbrezza di una respirazione più ampia e serena, fondamentale per una buona ossigenazione del cervello.

immagino che il peggio debba ancora venire ma per adesso mi basta assaporare la bella sensazione di scampato pericolo e godermi le fantastiche giornate di sole che gennaio ci sta regalando.
genn 15 (11)genn 15 (10)genn 15 (9)genn 15 (8)il campionato di volley è ripreso e con esso anche i nostri vagabondaggi domenicali.

nelle foto è ritratto Portoverde di Misano che è un posto incredibile, creato ad hoc negli anni sessanta per un turismo di fascia medio alta,  e che è un vero gioiellino per chi ama la vita da spiaggia.

vedendolo così, desolato e vuoto, mi è sembrato bellissimo, tanto che mi sono ripromessa di tornarci ad inizio stagione per scoprire come diventa una volta ripopolato.

loc_albla mia attività di servizio taxi è ripresa a pieno ritmo e ha subito addirittura un’intensificazione, dovuta alla miriade di aperture straordinarie che le scuole superiori fanno per mostrarsi ai futuri alunni.
l’alberghiero pare essere ancora in cima alla classifica delle ambizioni di mia figlia e anzi, essendo stato l’unico istituto ad offrire un ricco buffet ai visitatori, ha strappato commenti entusiastici e pericolose promesse.

genn 15 (13)genn 15 (7)genn 15 (6)vista la cappa di depressione che mi attanagliava devo ammettere che anche io ho sbaghinato parecchio nei giorni passati.

(ho volontariamente evitato di scattare foto affinchè non ci fossero prove compromettenti visto che dal primo gennaio ho ufficiamente iniziato a seguire un regime alimentare più sano e povero di zuccheri).

finalmente nel mio supermercato sono tornati i frutti di bosco surgelati e io non ho potuto fare a meno di riempirci dei muffin, scegliendo la ricetta di Cucina&Cantina che è tra le migliori mai provate.
genn 15 (1)genn 15 (5)ovviamente per tenere a bada lo stress 😉 ho anche fatto correre un po’ di filo sui ferri !

mi sono fatta uno scialle color denim da usare sopra il jeans.
il modello è Campside, scaricabile gratuitamente e davvero veloce e divertente da realizzare.

con la fantastica alpaca che mi ha regalato mio fratello per natale invece mi sono fatta uno smanicato da battaglia, il Mielie.
il filato era grossissimo, una specie di stoppino che ho lavorato con i ferri dell’otto, ed ha una morbidezza incredibile.
mi mancano giusto i bottoni e le tasche, poi tornerò a rompermi la testa sul mio cardigan in lace !

photo141261122000O__Oricucito1141261122370O__Oricucito2è ormai noto quanto io sia orgogliosa del mio saper fare.

l’autarchia è la mia ambizione e quindi raramente mi rivolgo a terzi per effettuare riparazioni e cose simili (tant’è che il rubinetto del bagno è ancora rotto! ) ma il Capo questa volta l’ha combinata grossa ( e ha persino avuto l’ardire di sviare la colpa sulla gatta ) e uno strappo sul davanti del piumino nuovo io proprio non me la sono sentita di aggiustarlo.

quindi non sapendo dove sbattere la testa mi sono rivolta ad uno di quei negozi  che si trovano un po’ in tutte le città e che effettuano piccoli lavori di sartoria.

ho scoperto un mondo!

il negozio è bellissimo.
ha delle luci calde ed è imbottito di colori di ogni genere.
mucchi di vestiti, macchine da cucire, fili colorati, bottoni cerniere e accessori per il cucito…un paradiso!

tra l’altro credo che abbia un giro di lavoro pazzesco e se all’inizio mi sembrava incredibile che ci fossero tante persone disposte a sborsare sette euro per un semplice orlo mi sono dovuta ricredere.

genn 15 (3)inevitabilmente la mia mente ha tirato fuori la sacra immaginetta della mia nonna Griselda, che fin ben oltre i novant’anni, ha accorciato i calzoni a tutto il suo quartiere.

quando si andava a casa sua, non era insolito trovare un bel giovanotto in piedi sul tavolo intento a farsi prendere le misure e tutti, dopo esser stati interrogati a fondo, diventavano fidanzati papabili per noi nipoti zitelle !

genn 15 (4)mi stupisce sempre quanto io senta forte il legame con mia nonna.

è come se molti dei suoi insegnamenti mi arrivassero solo ora.
ora che il mio mondo si è fatto più simile al suo.

genn 15 (2)ho chiesto a mia cugina di mandarmi delle foto perchè qui a casa non ne avevo nessuna e di tutte, quella che preferisco è questa.

ancora i nipoti migliori dovevano arrivare (ehm, ehm) e io sono sempre stata invidiosa di quelli presenti in questa foto perchè avrei già voluto essere con loro e avere il cerotto sul dito e stare lì con la mia faccia sorridente per i posteri.

suppongo che questo pensarla forte sia dovuto al bisogno che ho di lei in certi momenti bui e credo che l’immagine di mia nonna seduta accanto alla sua stufa in attesa di qualcuno da ascoltare sia il punto fermo della mia intera esistenza.

la mia nonna era una donna straordinaria, non solo perchè mi ha mostrato come fare un orlo ma perchè senza volerlo mi ha mostrato come prendere le cose della vita e io non gliene sarò mai abbastanza grata.

…e prima che questo post terribilmente logorroico finisca in lacrime mi fermo e vi auguro un bel fine settimana !

8 thoughts on “ricucire

  1. sono tornata ieri sera dalle marche, sono stata due settimane da mamma, che è stata parecchio male. Ora va meglio e siamo state anche bene assieme….mi fa sorridere, questo , se ripenso al nostro rapporto così burrascoso (….sono sempre stata considerata la pecora nera della famiglia……)ed ora, invece, sono quella dei figli che la comprende di più e che lei preferisce avere vicino.
    Il ” tuffo” nella mia terra, anche se per ragioni non certo piacevoli, è per me sempre fonte di gioia, di emozioni, di sensazioni che vivo soltanto lì.
    E leggere ciò che scrivi della tua nonna…..mi sono commossa, pensando alle mie due nonne meravigliose, che davvero mi hanno insegnato tantissimo…..e poi assomiglio un sacco alla mia nonna paterna…….e come mi sento orgogliosa quando me lo dicono!
    E poi qui siamo in un momento di grandi cambiamenti……..la mia ventottenne Silvia ha finalmente trovato la casetta dei suoi sogni! Oggi ha avuto le chiavi ed ora è là e mi ha chiesto se sabato vado con lei, per darle….qualche consiglio! Detto da Silvia è……pazzesco! Lo credo che lunedì è prevista neve, qua a Genova!
    Un abbraccio grande grande Emanuela

    1. che bello quando un figlio mette su casa !
      spero di cuore che anche i miei figli mantengano con me un rapporto così buono da chiedermi consigli anche quando saranno grandi.
      io con mia madre continuo ad avere un rapporto burrascoso, o per meglio dire “limitato”…ognuna si attiene al suo ruolo per la pacifica convivenza senza pretendere di costruire più nulla.
      non è il mio ruolo ideale però.

      un abbraccio grande grande.

      1. sai che è? mamma ed io abbiamo un rapporto ….buono, perchè ci separano più di 400 chilometri! Le nostre differenze sono enormi, ma ora che sono…abbastanza vecchia anche io, sono diventata con lei più tollerante ed ho cercato di decodificare molti suoi comportamenti, pur portandomi dentro la sofferenza ( che non passa, nonostante l’età: è lì) di alcuni suoi comportamenti e di certe sue parole.
        Con i miei figli….cero, mille errori, come tutte le mamme del mondo. Ma sicuramente in una cosa so, senza presunzione, di essere stata brava: esserci, senza giudicarli! E credimi che di casini ne hanno fatti, di quelli che destabilizzano! Però siamo vicini di cuore e sono vicini tra loro, loro tre, come sempre complici ed omertosi.E quindi domenica torno da Silvia, che vuole il mio ” intervento” per decidere come sistemare i fiori fuori!
        Emanuela
        PS…..nel frattempo…c’è che di nuovo divento nonna!

    1. lo so Francesca.
      infatti mia figlia è molto più aperta ed intelligente di me.
      ammetto di aver avuto un attimo di sbandamento ma è ovvio che la incoraggerò nella sua scelta e in un certo senso ne sono anche molto incuriosita perchè avrò modo anche io di imparare con lei delle cose completamente nuove.
      a presto

  2. ….mi unisco al coro di osanna alle nonne ….le nonne sono tutte speciali….e le mie sono state (fino a quanto ci sono state, neanche tanto) nonne -mamme, poiché la mia giovane mamma era volata in cielo (così mi dicevano ) quando ancora neanche capivo…… che vitaccia…. ma comunque la mia vita con gioie e dolori…..e mi piacerebbe da morire diventare nonna (come la tua nonna con tanti nipoti). sognavo di costruire per loro una casa sull’albero (avevo scelto anche l’albero ) e appendere tante altalene, ogni albero la sua altalena …ogni nipote la sua…il mio giardino pieno…..ma non si deve sognare ……vabbè!!!! I tuoi post mi piacciono tanto sono ricchi di belle e particolari foto, spesso del mare , di ricordi , di vita, di lavori (un po’ vedo e non vedo) ma sempre belli e consigli per chi fosse interessato…di dolci e di tante parole e spontaneità che a me piace tanto. Che bel regalo che hai ricevuto da tuo fratello per Natale!!! Mi piace troppo …anche io spesso scelgo di regalare lana…..Un caro saluto

    1. sì che si deve sognare Francarita, ma non ci si devono creare troppe aspettative, soprattutto se sono legate alle scelte delle altre persone.
      io sono ancora troppo mamma per desiderare d’esser nonna e se ti devo dire la verità non amo troppo i bambini piccoli. preferisco di gran lunga i ragazzini, tant’è che i miei figli me li sto godendo soprattutto ora che hanno dei buoni argomenti con cui intrattenermi e mettermi in crisi !
      un abbraccio grande

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