le carpe koi non fan per noi

koi show 2014 (32)sabato ci siamo alzati prestissimo e carichi di energie positive siamo partiti alla volta di Cesena, dove si svolgeva il Koi show, evento dedicato alle carpe koi, ai bonsai e al giardino giapponese.

al possesso di una carpa koi miro da un sacco di tempo.

forte della mia ignoranza, credevo fossero assimilabili ai pesci rossi.

mi affascinava questa cosa della loro longevità, del fatto che fossero dotate di memoria e soprattutto della capacità di sviluppare affetto.

dei gattini da laghetto, come ci ha spiegato l’esperto.

koi show 2014 (16)koi show 2014 (15)koi show 2014 (18)ignoravo però il fatto che avessero bisogno di cure particolarissime, cibo specifico costoso all’inverosimile e soprattutto che nel giro di due/quattro anni raggiungessero lunghezze sfioranti il metro.

dopo esserci sciroppati una serie di conferenze a tema, smontati come non mai, abbiamo deciso che le carpe koi non sono decisamente alla nostra portata.

pur ipotizzando un investimento volto a creare un ambiente specifico adatto, nessuno di noi sente una passione così forte da spingerlo a monitorare acque, pulire filtri, somministrare cibi e medicine e tutta una serie di cose che risultano essere davvero impegnative per una famiglia di svampiti.

koi show 2014 (20)koi show 2014 (21)koi show 2014ci è apparso subito chiaro che noi siam fatti più per la meditazione da giardino !

koi show 2014 (13)koi show 2014 (14)koi show 2014 (17)koi show 2014 (28)nonostante la delusione e gli eccessivi vuoti di tempo tra una conferenza e l’altra, devo dire però che la fiera era molto bella.

un po’ scarna trattandosi della prima edizione ma con tante curiosità,  affascinanti giapponeserie,

koi show 2014 (27)koi show 2014 (31)koi show 2014 (30)koi show 2014 (19)ed artisti insoliti e bravissimi.

koi show 2014 (2)koi show 2014 (3)koi show 2014 (4)koi show 2014 (5)koi show 2014 (6)koi show 2014 (7)koi show 2014 (8)koi show 2014 (9)koi show 2014 (12)koi show 2014 (10)koi show 2014 (11)koi show 2014 (23)koi show 2014 (22)koi show 2014 (24)koi show 2014 (26)koi show 2014 (25)koi show 2014 (1)e se la carpa koi non sembra essere alla nostra portata, più semplice e meno dispendioso mi è apparso il meraviglioso mondo dei bonsai.

esemplari straordinari, frutto di anni ed anni di cure semplici e pazienti.

miracoli cresciuti dentro vasi minuscoli grazie all’amore e alla dedizione dei loro proprietari.

ed io sento che a questo ci posso arrivare.

25 maggio 14 (1)25 maggio 14 (2)25 maggio 14 (5)dom 25 maggio25 maggio 14 (3)tornando a casa poi comunque il nostro laghetto fiorito ci è sembrato la cosa più bella del mondo !

26 maggio 14 (1)26 maggio 14 (2)26 maggio 1426 maggio 14 (3)26 maggio 14 (4)26 maggio 14 (5)così come il cielo sopra le nostre teste

dom 25 maggio (1)dom 25 maggio (2)dom 25 maggio (3)25 maggio 14 (6)25 maggio 14 (8)25 maggio 14 (7)e il mare spopolato della sera.

7 thoughts on “le carpe koi non fan per noi

  1. …non avevo mai sentito parlare delle carpe koi…noi ci fermiamo ai pesciolini rossi..il vostro laghetto è davvero bellissimo…e il sorriso dei tuoi figli lo è ancora di più…ma tu lo saprai già 🙂
    Un grande abbraccio e buona settimana!

    1. grazie laura, come vedi anche io ora mi fermo ai pesci rossi, che però hanno davvero una memoria di patata, tanto che ogni volta che escono dal letargo invernale non si ricordano più di noi e fuggono terrorizzati appena scorgono la nostra ombra.
      praticamente con loro tocca ricominciare il rapporto di amicizia ogni anno !!
      un bacione

  2. Che bella fiera! Qui fanno una cosa del genere da Crespi Bonsai, a Parabiago, ma ovviamente è un po’ tanto sbilanciata sui bonsai (che sono la parte che apprezzo di meno).

    Smentisco assolutamente le informazioni sulle carpe koi: noi le abbiamo prese da un piscicoltore quando erano grosse più o meno come un pesce rosso (infatti abbiamo preso carpe e pesci rossi insieme).
    Sono resistenti e non richiedono cure particolari. Dall’anno scorso non ce ne è morta neanche una, nonostante ce ne fosse una che sembrava lì lì e poi si è ripresa. Mangiano normale mangime per carpe (delle palline tipo crocchini per gatti) e convivono benissimo con pesci rossi e rane.
    Non sono cresciute chissà quanto, tipo raddoppiate in un anno.
    Non sono poi chissà come socievoli, ma probabilmente perché neanche noi siamo chissà quanto affettuosi con loro.

    Confermo invece l’impressione che hai avuto sui bonsai. Secondo me la cosa più interessante è quella che fa Luca: prende piante giovani dai vivai forestali (o in natura, se è legale) e le “alleva” perché diventino bonsai. Se non ne tieni 200 ;-P , è di grande soddisfazione e piuttosto economico.

  3. crespi bonsai era ovviamente presente con degli esemplari strepitosi.
    tra l’altro mi sono perdutamente innamorata dei Kusamono, che sono le piantine di accompagnamento al bonsai.
    sono generalmente erbe perenni e stanno in quei minuscoli adorabili vasetti.
    a comprarle già fatte costano praticamente come un bonsai,quindi credo seguirò anche per quelle il metodo di Luca !
    (tra l’altro potresti proporre al tuo consorte di metter su una rubrichetta di consigli botanici per noi inesperti ma desiderosi di imparare ! )

    le tue koi non sono koi.
    o meglio così ci ha spiegato l’esperto.
    c’è tutto un commercio di carpe tarocche che vengono da hong kong e dintorni e che hanno uno scopo puramente commerciale.
    alle koi somigliano solo esteriormente e tutte le caratteristiche di longevità, memoria e affetto sono assenti.
    inutile dire che lui le ha sconsigliate in ogni modo ma io un pensierino ce lo sto facendo comunque…così….solo per un fattore schifosamente estetico !

    1. Allora, premetto che a noi non interessava avere un animale pregiato e/o con cui avere un rapporto affettivo, ma solo un pesce senza grandi pretese che si magnasse il maggior numero possibile di zanzare 😉
      E su questo le nostre carpe similkoi sono impeccabili. Però anche i nostri pesci rossi si danno da fare, diciamo ex aequo considerata la differenza di stazza.
      Certo, le carpe sono più varie come colori, mentre il pesce rosso classico (quello più resistente) sempre rosso è, e uniforme.
      Ah, cosa importante: non vanno in competizione, quindi potresti anche prenderti qualche carpa per provare, senza rischi.

      Luca non è molto esperto nella presentazione e nell’accompagnamento, tutta quella parte gli manca quasi in toto.
      Per quanto riguarda invece i prebonsai, ha una pagina FB che si chiama Bonsai from seeds, prova a contattarlo da lì (o direttamente chiedendogli l’amicizia).

      La prossima volta che vieni in Lombardia, fatti portare al museo di Crespi: hanno piante così belle che nemmeno io riesco a restare indifferente!

      1. la pagina non l’ho trovata ma intanto ho chiesto l’amicizia a Luca.
        digli che comunque non deve sentirsi in obbligo di sciropparsi tutti i miei link sulla maglia e l’uncinetto, può anche rifiutare 😉 !

        l’ormai famoso esperto ci ha sconsigliato le pseudo koi perchè dice che essendo nate in ambienti tropicali, non hanno la genetica adatta a sopportare i nostri climi invernali e quindi o muoiono o si ammalano…ma forse era un filino drastico ?!

        ho dato un’occhiatina al sito del museo Crespi…la gita a Parabiago s’ha da fare ad ogni costo !!

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