la dura vita del pasticciere

5 marzo 2014 (2)talvolta non è sufficiente aver per casa un supereroe munito di spada laser.

5 marzo 2014 (5)e nemmeno lo sguardo paranormale del gatto della strega basta.

ci son giorni in cui il disastro ti attende dietro l’angolo e tu non puoi fare altro che andargli incontro, pura ed ignara come non mai.

perchè io quando sono un po’ giù di morale tendo ad aumentare la produzione di dolci e come se ciò non bastasse, mi faccio prendere da inarrivabili aspirazioni, viaggiando sui blog più in voga al momento.

detto-fatto.

lindalei è Linda Lomelino.
una divinità.
i suoi dolci sono fatti soprattutto per gli occhi e buona parte del suo successo è dovuta anche al suo incredibile talento di food photographer.

il suo blog si chiama call me cupcake ed è una raccolta di piccoli capolavori culinari e fotografici.

tor dolce linda lomelinole sue torte han fatto scuola

cup3 cup1 cup2ma i suoi cupcakes sono davvero perfetti !

che razza di consistenza non deve avere quella cremina per essere così definita nella forma ma così soda da reggere la fragola con tanta nonchalance?!!

5 marzo (1)bè, di sicuro non la stessa che aveva la mia.

la mia che non usciva da quel maledetto sac a poche nemmeno dopo aver raccolto su di me tutte le energie del cosmo.
nemmeno dopo aver invocato i santi più influenti del paradiso.
nemmeno dopo aver tentato in modi leciti e illeciti di ammorbidirla.

la mia che probabilmente conteneva tracce di nitroglicerina perchè ad un certo punto sono esplose lei, la sacca e tutto ciò che la circondava nel raggio di due metri.

5 marzonon sto a dirvi quanto possa essere complesso pulire miliardi di microgocce di burro e zucchero spalmate ovunque, ma non pensiate che io mi sia scoraggiata…ho raccolto su quel che si poteva salvare e l’ho spalmato alla bell’e meglio sui miei cupcakes che in fondo di sapore non erano neanche malaccio…un po’ di photoshop e via per una nuova avventura !

di cuore1lei è giuliana del blog di cuore.

di cuore 12il suo grande merito è di aver rilanciato il fornetto versilia che è una pentola in alluminio che sostituisce il forno e garantisce una particolare cottura delle torte, con una lievitazione senza pari e un ridotto consumo di gas.

di cuore 2di cuore4le sue torte sono altissime, gonfie e morbide.

io che a ciambelloni non me la cavo male ho pensato che fosse il momento della svolta.
del salto di qualità.

“a me una pentola fornetto” mi son detta !

5 marzo 2014 (7)5 marzo 2014 (8)5 marzo 2014 (9)e insomma mi si è spezzato il cuore ( per non parlare dell’orgoglio) quando ho tolto il coperchio dopo aver seguito alla lettera le istruzioni di cottura e la torta non solo non aveva raggiunto le vette sperate ma presentava un consistente strato di carbone nella parte inferiore e centrale.

5 marzo 2014 (10)fortunatamente il bruciato era così netto e compatto che è venuto via in un baleno e la torta pur essendo fotograficamente una ciofeca, di sapore e consistenza era ottima.

e insomma non è facile tirarsi su in cucina ultimamente.

5 marzo 2014 (3)5 marzo 2014 (4)per fortuna con la maglia vado meglio e oltre ad aver prodotto una serie di marcapunti e spille di fimo che mi rallegrano il cuore ogni volta che prendo la mia knitting bag,

5 marzo 2014 (12)ad aver quasi finito il mio maglione azzeccando miracolosamente le dimensioni,

5 marzo 2014 (11)ho finalmente conquistato il mio angolo della lana dentro casa e ora ho un bellissimo mobile portagomitoli e attrezzature ( semi vuoto sob) che profuma di lavanda e che utilizzo praticamente come sostituto della televisione e del camino.

stephen westovviamente il mio vero obiettivo è avere una cosina tipo questa di Stephen West, ma faccio un passo alla volta !

5 marzo 2014 (6)ed è quasi primavera !

2 thoughts on “la dura vita del pasticciere

  1. Noooooooo il mobile della maglia!!!!! Che invidia!!!! È bellissimo!!!!

    Certo che avrei voluto esserci nel momento dell’esplosione!!! 😉
    Comunque l’importante dei dolci è che siano buoni!!!!!!!

    Un abbraccio grande grande

  2. il mobile della maglia è proprio quello che mi serviva in questo periodo.
    se ne sta lì, solido e meraviglioso, a ricordarmi che qualunque cosa accada ho sempre un’ancora di salvezza !

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