Vivian Maier è un personaggio misterioso e leggendario della fotografia.
la sua storia ha dell’incredibile ed è così semplice e lineare da poter essere vera davvero.
nata negli anni trenta è stata la bambinaia di una ricca famiglia di Chicago, allevandone i tre figli come una seconda madre.
ha passato la sua vita a camminare per le strade della città, scattando migliaia di foto che racchiudono una genialità assoluta ma non le ha mai mostrate a nessuno.
sono state scoperte per caso, a ridosso della sua morte, poichè essendo caduta in disgrazia, aveva dovuto vendere i suoi mobili e i suoi archivi.
affascinata dai bambini, dalla povertà e dai personaggi bizzarri che sembrano pullulare per le strade di Chicago, pare abbia scattato più di quarantamila foto con la sua Rolleiflex.
sfogliando le immagini selezionate per il blog in sua memoria ci si ritrova catapultati in un’affascinante America degli anni Cinquanta e Sessanta, dove ogni ritratto porta con sè una storia e ogni scorcio racconta la grandiosità di una vita apparentemente semplice e solitaria ma pervasa da uno spirito di ricerca instancabile e inafferrabile.
ed è di questi giorni l’uscita di un film-documentario sulla sua vita realizzato da John Maloof, lo scopritore dell’archivio della Maier, con l’aiuto delle testimonianze di coloro che la conobbero e che conservano di lei un ricordo indelebile ma anni luce distante da quello che era il suo mondo fotografico.
“Si può cercare di essere amati tutta la vita senza chiederlo mai?
Si può sapere di essere un talento assoluto ma non pretendere mai un riconoscimento?”
evidentemente Vivian Maier era consapevole del suo genio ma ha deciso di nascondere volontariamente i propri tesori intellettuali dietro un mestiere umile, appagata di se stessa e senza crediti con il mondo.
Io la stimerei anche solo per il suo mestiere ufficiale, piuttosto che fare la bambinaia andrei a lavorare in miniera! 😉
in effetti….!!
io senza soldi ci sono già !
di sicuro mi manca la faccia tosta di far foto alla gente per strada…sta sicura che se ci provo rimedio uno sganassone, cosa che non succede a mia figlia quando mi fa fare figure di palta immortalando i miei amori platonici in fila alla coop !