fiori del tè: la dura realtà

blooming teai fiori del tè vengono dalla lontana cina e sono dei piccoli gomitolini di foglie che a contatto con l’acqua calda si schiudono liberando la magia di un fiore che sboccia.

blooming tea (5)blooming tea (4)blooming tea (3)blooming tea (1)vengono intrecciati interamente a mano e sono considerati delle piccole opere d’arte tanto che in passato erano ad esclusivo uso dei nobili, che li utilizzavano per stupire i loro ospiti.

blooming tea (6)le foto di questi fiori mi hanno incantata per anni e quando quest’estate per caso mi è capitato di incontrarne una venditrice, non ho resistito alla tentazione di comprarne uno.

flower of teaprima che mi decidessi a buttarlo in acqua, in effetti, è passato del tempo.

non avevo il contenitore adatto,
non c’era la luce giusta
e soprattutto mi piaceva l’idea di averlo ancora lì, intonso, come un desiderio non consumato.

ma ieri c’era un sole meraviglioso e i bambini erano a casa con me per tutto il pomeriggio…quale occasione migliore ?!

flower of tea (1)ovviamente si è creato un clima da prima visione e nulla è stato lasciato al caso.

flower of tea (2)il momento in cui le foglie si schiudono è in effetti  abbastanza stupefacente.

poi però non so cosa sia successo.

è spuntata una specie di linguetta rossa e Attilio ci ha subito fatto notare che era ugualissima a quella di una volgare vongola,  mandando definitivamente a ramengo la magia e l’incanto, soprattutto perchè era innegabilmente vero!

flower of tea (3)nel giro di qualche minuto l’acqua ha preso una romantica sfumatura giallo paglierino e il fiore si è faticosamente dischiuso nell’acqua.

flower of tea (4)probabilmente il mio fiore era scadente e avrà girato per anni e anni, di fiera in fiera, prima di capitare tra le mie mani, fatto sta che non sembrava nient’altro che quello che era: un fiore cotto in acqua a novanta gradi.

flower of tea (5)dire che ne sono rimasta delusa è poco.

raccontarvi che non abbiamo nemmeno potuto bere il tè,  perchè siccome il vetro si appannava e non era fotogenico l’ho dovuto asciugare di continuo con lo scottex riempiendo l’acqua di pelucchi oltre ad averci messo anche le mani per posizionare esattamente al centro la pallina che saltava impazzita ogni volta che rabboccavo il bicchiere, è imbarazzante.

non so se mi riprenderò mai da questa cosa.
ditemi che è stato un solo un caso di sfortuna.
ditemi che la magia del flowering tea esiste!

sob!

12 thoughts on “fiori del tè: la dura realtà

  1. Mannò che brutto! Che delusione!
    Io ho visto uno di questi fiori, in versione molto semplice, a casa di una mia amica. L’effetto era bello (non così spettacolare come le immagini da Pinterest, però carino), ma il tè non era poi ‘sto granché.

    Ieri e l’altro ieri c’era il sole anche qui, ideale per fare un po’ di foto. Oggi invece ci ha illusi ma verso le 10 si è velato e ora pioviggina. Mi consolo pensando che a momenti dovrebbe arrivarmi un ordine di trucchi.

      1. Ho semplicemente fatto un ordine su Neve insieme a un’amica 🙂
        Mi trovo bene con il trucco minerale, è di qualità ma non costa una barbarie. E poi a San Valentino c’era una promozione interessante, quindi ci siam dette “perché no?”.

  2. …che peccato…e deve essere stata una grande delusione se avevi conservato questo piccolo fiore per un bel po’ di tempo prima di deciderti a “utilizzarlo”…però a guardarlo bene…non è che sia bello bello come quello delle prime foto…però non è nemmeno brutto brutto…Forse solo un pochino vecchio e stanco…un abbraccio!!!

  3. Oh che peccato!!! Però secondo me hai ragione, quel povero fiorellino avrà girato chissà quante fiere, sarà per quello che non era così perfetto… Comunque io lo trovato carino lo stesso!!!! Bacioooooooo

    1. sei proprio sangue del mio sangue !
      in effetti le foto del cellulare sono così nebulose che lì può anche apparire carino…ma il macro non mente !
      comunque sono già proiettata verso nuove mirabolanti avventure !!!
      bacioni !

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