Dear stranger, Tea for a day ( le foto sono tutte sue )

_MG_5543-1-2credo che il numero delle foto che scatto sia direttamente proporzionale al mio grado di benessere interiore.
quando sto bene anche i particolari più insignificanti della quotidianità mi appaiono magici.

quante foto ho scattato in questi ultimi dieci giorni ?
ZERO.

suppongo sia la classica malinconia invernale…anche se non è neppure inverno.

ho come uno slittamento interiore, qualcosa che scivola dentro e che mi costringe a stare in allerta, sempre.

e non è una bella condizione.

non so bene perchè mi capiti ma so come prendermi cura di me stessa e dopo essermi un po’ crogiolata nelle mie malinconie, scattano i simo-rimedi.

oltre a starmene seduta sull’uscio a farmi strapazzare dal cane e dai gatti, oltre a sfornare dolci miracolosi, oltre a mettere in fila dritti e rovesci, la cura migliore per i miei sfasamenti è quella di perdermi dentro i blog degli altri.

1234798_507097516046315_175121395_n1000484_477386492350751_1335645091_n_MG_3932-1a_MG_6178-1-2è incredibile quante belle persone si possano incontrare in rete.

Dear stranger, Tea for a day è il blog di una coppia danese che oltre a vivere in un posto meraviglioso e a fare foto stupende, ha sposato un preciso stile di vita, fatto di cose semplici e semplici gesti.

la cosa più originale che fanno è quella di confezionare ad arte delle bustine di tè, per poi lasciarle sulle biciclette degli sconosciuti  ( ed è incredibile quante ce ne siano nella loro città ) , augurando loro una buona giornata con brevi frasi.

_MG_1922-1970739_452250341531033_927300713_n561019_350084851747583_527284641_n541239_349022988520436_2001007307_n_MG_5710-1Untitled-aa1_MG_1911-1-2tutto qui.

eppure c’è qualcosa di bellissimo nella cura con cui preparano le confezioni, nei decori, nei tè fatti arrivare da tutto il mondo, nel tempo speso per qualcosa che a molti può sembrare del tutto inutile.

_MG_7668-1-3 _MG_6208-1 _MG_7456-1-2 _MG_7597-1-3a me basta pensare a quei pacchetti colorati, incastrati nei portapacchi delle biciclette, per scivolare un po’ meno, per sentirmi meno aliena nel mondo.

buon tè a tutti.

13 thoughts on “Dear stranger, Tea for a day ( le foto sono tutte sue )

  1. Per un attimo, ho pensato “Anch’io voglio farlo!”
    E poi mi sono detta che qui in Italia sarebbe davvero tutto sprecato: probabilmente quelle bustine di tè verrebbero buttate via, nel terrore che ci sia dentro chissà che. Salvo che poi mangiamo senza problemi tutte le schifezze che ci sono dentro il cibo che compriamo (e ci offendiamo pure se ci fanno notare che quelle schifezze ci sono, è un dato di fatto).
    Però gli atti di gentilezza e bellezza senza senso mi affascinano sempre.
    (A parte quando mi vengono sollecitati, vedi il coniglio che pretende i gambi di finocchio e il gattone che da un mese gira intorno a casa mia gridando a gran voce il desiderio di entrare)

    1. tu sei molto più altruista di me…
      io quello che ho pensato è stato :”quanto sarei felice di trovarne una sulla mia bicicletta !” ( ad avercela una bicicletta…ma questa è un’altra storia ).
      forse in italia sarebbe uno spreco ma anche in Danimarca non è detto che vada sempre a buon fine.
      il non senso della gentilezza sta anche in questo, nel non aspettarsi niente, nel godere della gioia che ti dà il compierlo.
      io ad esempio non son pronta per delle cose così…sono troppo egoista…però sono rapita da chi è capace di tanta bellezza.

  2. …anche per me gli ultimi giorni sono stati “sotto il livello del mare”..ora vado a vedere il blog….è bello pensare che ci sono persone che cercano di dare un attimo di sorpresa e magari di gioia a chi non conoscono…Ti abbraccio forte!

    1. ciao laura, ho visto che c’erano brutte notizie da te.
      si sta un po’ sotto il livello del mare ma poi si riemerge sempre e si scopre che il cielo ci ha aspettate, bello come non mai !
      un bacione a tutti voi.

  3. una cosa meravigliosa…. anche solo una piccola frase… quas quasi davvero lo farò, anche se Lanterna ha ragione. Grazie!

  4. Anch’io ho pensato “che bello sarebbe trovarne una”, ma poi il mio pessimismo cosmico mi ha fatto pensare, altro che bustina del tè, quando lascio la bici da qualche parte, qui, ringrazio di ritrovarla, visto la velocità con cui spariscono anche quelle più vecchie e malconce….
    Cmq mi spiace sentire il velo di malinconia che c’è, anche se per fortuna poi si “riemerge” sempre….
    Anche io dopo la scorpacciata di foto-viaggio sono in stand by, anche perché il mio 18-200 si è irrimediabilmente rotto 🙁
    Un bacio e forza e coraggio
    Smuack

    1. nuooooooo….come si è rotto ??!!
      ma non sono eterni ?!
      mamma mia…spero che il mio stringa i denti ancora per parecchi anni !

      (quando salgo a Milano ti vengo a mettere di nascosto una bustina sotto il tergicristallo…non saprai mai che sono stata io…eh, eh, eh !)

      ♥♥♥

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